lunedì 10 agosto 2020

Recensione:"Il giudizio di Persefone" di Giulia Calligola.

Rivisitare un mito amato e conosciuto non è mai semplice, ma Giulia Calligola è riuscita a farlo con una bravura immane. La sua conoscenza della mitologia classica è radicata all'interno del romanzo. La vicenda diventa parte di noi, e non potremmo fare a meno di amare i personaggi, in cui ci rispecchieremo totalmente. Vivremo assieme ad Ade e Persefone un'avventura senza fine, ma soprattutto ambientata ai nostri giorni. Un mito eterno dove vi è una consapevolezza diversa dei sentimenti. 

IL GIUDIZIO DI PERSEFONE
Giulia Calligola

Editore: Self Pubblishing
Formato: Copertina Flessibile & Ebook
Prezzo: Flssibile 12,99€ Ebook 2,99€
Pagine: 487
Trama: Nata negli anni '90, studentessa universitaria, frequentatrice assidua di umani e più bassa di due metri e quindici: Persefone ha davvero un pessimo curriculum divino. I mortali non la venerano, gli Dei non la invitano ai loro eventi mondani, e a lei tutto sommato andrebbe bene così. O almeno crede. Tutto cambia quando a una conferenza incontra Ade, Dio dei morti e gentiluomo d'altri tempi. Anche il suo è un bagaglio pesante: trecentomila anni in più sull'età, cinquanta centimetri in più sulla statura, almeno venti titoli in più sul nome. Ma è anche l'unico a capire la passione di Persefone per la giurisprudenza, nonché l'unico che sembri a disagio in mezzo agli altri Divini tanto quanto lei. Poteva forse non scattare la scintilla?I due si ritrovano a intrecciare i loro destini e a lavorare insieme per emettere una sentenza controversa, collaborando a un processo ultraterreno nel tribunale degli Inferi. E così, a metà tra ironia e serietà, tra equità e rigore, tra vita e morte, si srotola la rivisitazione (semi) moderna di un mito che non ha mai smesso di venir raccontato.

Persefone e Ade, conosciuti da sempre per il mito che è stato tramandato fino a noi. Ma bisogna dimenticare quello che conosciamo, o meglio accantonarlo per poter vivere questo libro a 360°. Persefone è una Dea Minore, conosciuta sia per la sua bellezza e per la sua dualità contrastante. E' una giovane donna che si sta approcciando alla vita, così solare e vivace che potrebbe rendere di buon umore chiunque. Allo stesso tempo si trova a disagio con gli umani, i quali sono diventati avidi e senza scrupoli. E nonostante questo lei continua a credere nella giustizia e nella parità. Un personaggio singolare il suo, dove possiamo specchiarci e riconoscerci. Infatti mi sono ritrovata molto in lei e sono riuscita a vivere la storia attraverso i suoi occhi. La sua crescita psicologica è netta, la vedremo maturare attraverso le pagine ma allo stessi tempo non abbandonerà mai la visione "ingenua" che ha del mondo. 

Se da un lato Persefone è solare e piena di vita, il Signore degli Inferi è molto taciturno ed osservatore. Ade, è un gentiluomo con la G maiuscola. Il suo personaggio è molto profondo di quanto sembri, poichè i solito abbiamo una visione sbagliata di egli e ammetto di averlo amato dalla prima pagina. Persefone ed Ade sembrano essere gli antipodi, per molte visioni differenti, ma è proprio questo il bello del loro rapporto. Un rapporto non scontato o pieno di cliché, ma un sentimento profondo e radicato che ci fa comprendere le varie sfaccettature dell'amore. Il tutto avviene con gradualità, e comprensione dell'altro in modo tale che i personaggi possano crescere e svilupparsi a livello psicologico. 
Giulia Calligola è riuscita a farmi vivere una storia d'amore così vera da sentirla nelle mie ossa, e vivere tutt'ora nel mio cuore. Il mito prende una veste tutta nuova, dolce ma allo stesso tempo reale. 

"Perchè i fili nero e bianco dei regnanti degli Inferi erano ormai intrecciati, impossibili da scindere, tanto stretti da apparire come un unico colore mediano. Piccoli partecipanti di una grande trama universale, in cui sempre sarebbero stati complici.
Punto di forza del romanzo sono le emozioni che sono narrate all'interno di esso. Non soltanto descritte in modo da farcele vivere a pieno, ma anche "l'utilizzo" di alcune situazioni da farci comprendere ogni cosa. L'amore è un sentimento complesso e difficile da spiegare, ma l'autrice è riuscita nel suo lavoro a rendere quei lati d'ombra comprensibili per tutti.
L'amore è comprensione, compromessi e libertà ed è proprio questo che nasce tra i due protagonisti. Un sentimento complesso, capace di rompere ogni cosa ma allo stesso tempo indistruttibile. Non si cade in cliché o in situazioni surreali, e ciò ci fa pensare alle vere sfumature di questo sentimento che strugge l'animo. 

Il libro ci da modo di riflettere se realmente ogni divinità si mostrasse sulla Terra per quello che è. Ci fa pensare :"Ma loro vivrebbero come noi, e allo stesso tempo saranno venerati?" La maestria della Calligola sta in presentarci dei modelli ed atteggiamenti diversi per ogni divinità. Come ad esempio Zeus, padre degli Dei, capace di essere allo stesso tempo "scherzoso" ma anche diretto nelle sue frecciatine. Come già detto in precedenza, la cura per i dettagli è magistrale. Il volume si concentra in modo specifico e dettagliato sulla visione del pantheon classico, e qui si denota la passione che l'autrice ha per la mitologia. Tutto ciò dona al mito di Ade e Persefone la possibilità di risplendere in questa veste tutta nuova, che ammalia i sensi e ci rapisce. 

"Vita e Morte si conoscono da molto più tempo."
Il world-building del romanzo inizialmente si concentra in una Roma contemporanea, fatta della sua frenicità e della sua "movida". Successivamente ci spostiamo in Erebo, dove verremo ammaliati dalla sua bellezza. La descrizione dell'Erebo e dei Campi Elisi è magistrale, ogni elemento è fondamentale e la storia è incorniciata da questi fantastici sfondi. 

Per gli appassionati dei miti e delle leggende, questo libro fa per loro ma anche per chi vuole vivere una storia diversa dal solito. La peculiarità dei dettagli, il mix di sentimenti contrastanti e gli elementi mitologici fanno sì che questo libro sia un vero e proprio gioiello. 

"Perchè il Tempo sa imitare bene gli eventi già accaduti, e di certo non era uno sciocco: si migliorava, ogni giorno diventava più astuto e meno prevedibile."
L'autrice ha uno stile narrativo molto scorrevole e fluido, ricco di intrecci e vicende esilaranti. Il lessico è molto semplice e diretto, ma allo stesso tempo colpisce il lettore lasciandolo esterrefatto. Le pagine scorrono sotto i nostri occhi alla velocità della luce, un libro piacevole ed originale. La mitologia e la giurisprudenza sono l'emblema delle vicende, le quali ci fanno appassionare lungo la lettura. L'amore che impregna le pagine ci totalizza fino ad entrare nelle nostre ossa, Ade e Persefone sono personaggi che vivono nella nostra realtà.
L'intreccio di vite tra presente e futuro invoglia il lettore e lo coinvolge, in ciò si denota uno studio accurato delle vicende del pantheon. Uno dei miti più amati di sempre, rivisitato, e reso un piccolo gioiello. A fine lettura avrei voluto che i personaggi fossero in carne ed ossa per poterli abbracciare, per ringraziarli dell'avventura che avevo appena vissuto. 
Il Signore degli Inferi e Persefone ti aspettano per quest'avventura, sei pronto ad intraprendere la strada verso l'Erebo?

10 commenti:

  1. Sempre belle e complete le tue recensioni ❤️

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  2. Bellissima recensione anche stavolta!🤗 la mitologia mi incuriosisce sempre

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  3. Ho letto questo libro già in precedenza su Wattpad e non vedo l'ora di acquistarlo. Vi posso assicurare che é favoloso e ne vale assolutamente la pena.

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  4. Ciao! Innanzitutto, complimenti per il blog dai contenuti davvero molto interessanti e ben presentati! Noi siamo Mary e Vale dal blog #lavaligiadicarta, anche noi parliamo di libri, e ci chiedevamo... ti va di scambiarci un follow? Grazie! 😊

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  5. Non è il genere di letture che di solito fanno per me ma questo mi ha rapito del tutto anche grazie alla tua recensione. Penso proprio di leggerlo

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  6. Mi ha conquistato completamente da come ne hai parlato

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  7. Sarà una delle mie prossime letture non vedo l’ora!!

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  8. Rettifico: lo sto leggendo e me ne sto innamorando.
    Ps. ma quanto figo è Ade???

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  9. hey scusa volevo chiedere se è spicy

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