sabato 23 aprile 2022

Recensione: "Ancora una volta con te" di Dustin Thao.

Spesso ci sono situazioni che cambiano la nostra vita, la stravolgono come un fiume in piena. "Ancora una volta con te" è il romanzo più chiacchierato del Booktok, ho rimandato troppo la sua recensione non perchè non mi fosse piaciuto. Ma il romanzo mi ha rapito il cuore, la storia di Sam e di Julie farà sorridere ma anche commuovere.
Non siamo mai pronti a dire addio a chi amiamo, e Julie questo lo sa.




ANCORA UNA VOLTA CON TE
Dustin Thao


Editore: Newton Compton Editori
Formato: Copertina Flessibile & Ebook
Prezzo: Flessibile 9,90€ Ebook 5,99€
Pagine: 320
Trama: Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un’estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell’unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam… risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?

Avevo sentito tanto parlare di questo romanzo, e ho cercato di partire senza nessuna aspettativa. Conosce la vicenda e il personaggio di Julie per tutto il corso della storia ha subito un'evoluzione. La protagonista si colpevolizza della morte del suo ragazzo, hanno entrambi solo diciassette anni e una vita così lunga da vivere. Ma il fato decide per loro, Sam muore e Julie sprofonda nell'abisso.
Sentimenti di vuoto, paura e buio la investono come onde sugli scogli. La ragazza comprende di non star più vivendo, e di aver scelto la via della sopravvivenza. Dimenticando chi era, cosa c'era tra lei e il suo ragazzo nella sua mente nebbiosa non riesce a vedere la via d'uscita. 
Per ritrovare sè stessa incomincia a rifugiarsi nella solitudine ma ciò la porterà a crearsi una bolla silenziosa intorno a lei.
Solo Sam riuscirebbe a riassestarla, se lui non fosse morto forse capirebbe il suo dolore. Ma Sam non c'è, decide di ricevere un ultimo conforto chiamando il suo cellulare e Sam risponde.

Il rapporto tra i due giovani adolescenti ci fa sognare agli occhi aperti, ci fa comprendere quanto dolore ci sia dietro un'assenza dettata da un lutto. Sam e Julie iniziano a telefonarsi, lei ne ha bisogno e ogni secondo passato al cellulare è come una boccata d'ossigeno.
Ma Sam l'avverte, prima o poi dovranno smettere poichè lei non dovrà vivere nel suo ricordo. 
La psicologia di Julie fino a metà libro mi era apparsa come una bambina capricciosa, ma poi ho compreso la sua sofferenza. Ho fatto mio il suo dolore e sono entrata nella sua ottica, dove il mondo ormai era in bianco e nero. La protagonista evolve e con tutte le sue forze si spinge verso quella che è la comprensione di ciò che è accaduto all'amore della sua vita. 
La loro vicenda ci insegna a non aggirare il problema, ma di estirparlo fino alla radice ma allo stesso tempo di comprenderlo. Leggere questo romanzo mi ha fatto realizzare molte cose, Sam e Julie sono solo delle personificazioni che ci spingono a comprenderci. A volte affrontare la realtà è molto più dura di quello che sembri.

Il Sam che ci viene presentato è un ragazzo giovale e solare, a volte timido e amante della musica. Il rapporto assieme alla protagonista si evolve e cresce fino a fondare delle radici solide della relazione. Sam conosce la sua situazione, sa che non è più su questa Terra ma spinge la sua Julie a vivere la sua vita anche se lui non è realmente al suo fianco.
Sam soffre perchè ha perso tutto ciò che la vita aveva in serbo per lui, ma deve far forza alla sua amata e non lascerà trapelare neanche una goccia del suo dolore. 
La coppia ci insegna che dopo la morte c'è una scelta, e sta noi prenderla.
«Sam non tornerà mai più. Ma io continuo ad aspettarlo.»
Il romanzo è proprio al di fuori della mia comfort zone, ma non posso negare di essermene innamorata. "Ancora una volta con te" ci insegna dei valori forti.
L'amore è il motore della nostra esistenza e ci alimenta le emozioni che noi viviamo ogni giorno. La storia dei due protagonisti ci fa vivere quegli amori adolescenziali ricchi di suspense e parole di conforto. Vivremo attraverso le loro telefonate, attraverso i ricordi e le parole per non dirsi ancora addio. 
Affrontare il dolore non è mai semplice. Combatterlo e resisterlo non è da tutti e, il personaggio di Julie ci insegna a dover accoglierlo. Il lutto non è mai qualcosa che si supera con facilità. L'assenza di una persona cara riempie le giornate con un vuoto assordante che ci perfora l'anima.
Il lutto è un processo naturale della nostra effimera esistenza, ma non tutti riescono a viverla allo stesso modo. Il dolore che ognuno di noi percepisce è differente e l'assenza della persona può distruggerci. Non ci sono parole per descrivere questi sentimenti colmi di sofferenza, ma credo che il romanzo abbia molto da insegnare e farci comprendere. Come essere umani non saremmo mai disposti a dire addio a chi amiamo, non ci rassegneremmo fino all'ultimo ma poi la vita va avanti e si accetta la perdita. Si arriva alla comprensione del dolore e si sorride commossi per ciò che si è vissuto, e che non si è mai abituati a vivere.

«Voglio concedermi di vivere in questa bellissima e strana tana del bianco coniglio in cui sono precipitata. Non mi interessa come tutto questo sia possibile. Sam è di nuovo con me. Non voglio lasciarlo andare.»
É stato molto difficile comprendere come articolare questa recensione, non perchè il romanzo non mi fosse piaciuto. Ma per il semplice fatto che riportare scritto ciò che ho provato leggendolo mi ha scrutato l'animo. Attraverso i protagonisti ho vissuto emozioni forti e reali che hanno lasciato dentro di me un vuoto indelebile.
I racconti di Julie sono fondamentali per la narrazione della vicenda, anche i flashback ci rendono partecipi di ciò che è stato e ciò che vorrebbe rivivere.
Sprofondare nell'abisso non è sbagliato, succede, ma rialzarsi è quello che conta veramente. La forza, la determinazione e il sapersi comprendere a volte è l'unica via d'uscita dalla sofferenza. 

«Forse se le stelle si fossero allineate in modo
diverso, o se il vento avesse soffiato in un’altra direzione,
o se improvvisamente avesse iniziato a piovere,
o qualunque altra cosa, Sam sarebbe ancora vivo.»
La narrazione è molto scorrevole, caratteristica molto fondamentale. All'inizio ammetto aver avuto un po' di difficoltà a proseguire a causa dell'incomprensione della protagonista. Ma è un romanzo molto scorrevole, dove le pagine scorrono veloce sotto i nostri occhi.
Il lessico utilizzato è molto semplice, tipico comunque degli young adult, ho riscontato qualche errore nella traduzione ma nulla che possa inficiare nella lettura.
Il volume mi ha colpito molto per i messaggi che manda, soprattutto a un pubblico così giovane. Non posso fare a meno di consigliare questo libro, molto chiacchierato sui social.


Sei pronto a scrutare nell'abisso? Tuffati in questa storia d'amore che sa di ciligi in fiore e ricordi.

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