martedì 26 aprile 2022

Review Party: "La legge dei Lupi" di Leigh Bardugo.



La storia accattivante di Nikolai ritorna finalmente in Italia. Ero partita con bassissime aspettative poichè questo volume era stato giudicato da tantissimi bookblogger americani. Ma devo dire che tutto sommato la Bardugo è riuscita nuovamente a sorprendermi!
Il Re di Ravka vi aspetta per questa avventura. 



LA LEGGE DEI LUPI
Leigh Bardugo

 

Editore: Mondadori Libri
Formato: Copertina Rigida & Ebook           Prezzo: Rigido 20,90€ Ebook 10,99€
Pagine: 480
Trama: Il secondo volume della serie Grishaverse "Il re delle cicatrici". Anche in questo secondo e ultimo volume della dilogia ritroviamo tre dei personaggi più amati del GrishaVerse: Nikolai Lantsov, Zoya Nazyalensky e Nina Zenik. I tre, re, generale e spia di Ravka, dovranno continuare insieme la loro lotta per strappare all'oscurità il futuro del loro paese. Altrimenti non potranno che assistere al suo disfacimento definitivo.

Il sovrano di Ravka è come sempre il cuore di questo romanzo.La psicologia di Nikolai si contraddistingue per la sua caparbietà e spesso con le battute pronte. Conosce la sofferenza del suo popolo e già conosce quale epilogo vi sarà in questa vicenda.
Allo stesso tempo Nikolai convive con qualcosa, o meglio con qualcuno, che gli fa perdere il senno e la resistenza. Il mostro lo divora dall'interno, e la sua voglia di capire come uscirne è molta. Una psicologia complessa e affilata, che vi stravolgerà.
Accanto a Nikolai vedremo ancora una volta Zoya, comandante dell'esercito. Se nei precedenti volumi avremmo potuto detestarla o anche non entrare in empatia con lei posso dire che la Bardugo ha fatto un ottimo lavoro (anche se non la apprezzo ancora a pieno).
La personalità di Zoya è complessa ed articolata, ammetto che non può piacere a tutti i lettori (forse è così per qualche somiglianza anche caratteriale). Non si è soltanto evoluta a livello interiore ma anche a livello delle proprie abilità. La caratteristica di Zoya è quella di prendere consapevolezza, quella consapevolezza dei propri sentimenti ed azioni (e ammetto questo l'ho amato).

In questo volume non esistono dei veri e propri personaggi principali. La Bardugo inserisce altri POV's (punti di vista), poichè tutti sono fondamentali per la vicenda.
Ricontreremo Nina e la sua forza. L'ho sempre amata e i suoi capitoli mi lasciavano senza fiato e incollata alle pagine. Ammetto che spesso attendevo proprio di leggere il suo POV per poter comprendere a pieno come si svolgesse la storia. 
La Bardugo a questo giro però ha inserito un bel po' di punti di vista, infatti quelli più di spicco sono: Zoya, Niko e Nina, Generale, re e spia. Esistono solo tre personaggi fondamentali per la pace di Rankva, riusciranno a comprendere chi si cela dietro il vero nemico?
«Perché bramo guardarti.
Perché la prospettiva di affrontare questa guerra, questa perdita senza di te mi riempie di paura. 
Perché mi accorgo di non voler combattere per un futuro se non riesco a trovare  un modo per costruire un futuro con te.»
Il volume precedente si concentrava sull'introspezione vera e propria di ogni personaggio. "La legge dei Lupi" invece ci presenta una vera e propria azione. 
L’azione si svolge in luoghi diversi, ma i più importanti sono: Rafka, Fjerda e Shu-Han. L’autrice è nota per la sua abilità di creare e/o tratteggiare il worldbuilding e rendere unica ogni città. Da evidenziare è sicuramente lo spostamento di scenario a causa dei moviementi dei personaggi e del ruolo che comunque ricoprono in quel momento. La mia preferita è sicuramente Fjerda (e non mi sbilancio troppo per via di possibili spoiler). 

In questo volume vi è proprio una scacchiera politica, ogni corte gioca per sè. Ogni personaggio è fondamentale per poter delineare la storia, che siano nuovi arrivi e ritorni di fiamma la Bardugo inserisce dei caratteri fondamentali nella vicenda. 
Questo volume è contraddistinto dalla dinamicità, infatti nelle scene anche corporali l'autrice è riuscita a calibrare il tutto. Solitamente le sue scene non riesco a seguirle o mi perdo nei dettagli, ma devo dire di esser rimasta stupita da questa nuova visione. 

«Per tutti i Santi, vuoi dire che non ti ho ancora vista al tuo peggio?» Zoya si gettò i capelli indietro. «Se l’avessi fatto , saresti sotto le coperte a farfugliare preghiere.»
Sebbene Leigh Bardugo sia conosciuta per via della sua narrazione prolissa e molto pesante, posso dire che questo volume ci presenta tutta la scorrevolezza di questo mondo. Infatti il romanzo scorre velocemente sotto i nostri occhi, la voglia di conoscere le rispettive vicende è veramente tanta. Il lessico utilizzato è sempre diretto e ricercato. 
Nonostante si "parli molto di politica", devo dire che rispetto a "Il re delle cicatrici" questo volume mi ha colpito maggiormente. "La legge dei Lupi" racchiude tutti i punti di forza che abbiamo amato sin dall'inizio del Grishaverse. 
Dopo aver digerito il finale e alcune scelte dell'autrice sono arrivata alla conclusione con la voglia di poter sapere di più, poichè tutto ciò mi ha lasciato molte domande e voglia di conoscenza!


Sei pronto a rivivere questa esperienza del Grishaverse? Tuffati in questa avventura assieme a Nikolai e a tutti gli altri personaggi.

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