venerdì 1 luglio 2022

Recensione: "La Signorina Nessuno" di Giorgia Soleri.

 "La Signorina Nessuno" è una raccolta di poesie che ci guarda dentro e ci scruta, Giorgia Soleri ci fa immergere nel suo abisso più nero. Riconoscere i propri mostri interiori, le paure ma soprattutto riuscire ad affrontarli con coraggio è ciò che il libro ci trasmette. L'autrice ha una penna dai tratti delicati, ma allo stesso tempo forti e alcune poesie non potranno fare a meno di stregarci.


LA SIGNORINA NESSUNO
Giorgia Soleri


Editore: Vallardi Editore
Formato: Copertina Flessibile & Ebook
Prezzo: Rigido 16,09€ Ebook 9,99€
Pagine: 208
Trama: La difficoltà di amare in silenzio, l’arte di saper aspettare, di desiderare a distanza. Ma anche la fatica di vivere entro i confini del proprio corpo, le battaglie di tutti i giorni, la perdita e il dolore sono i temi che Giorgia Soleri esplora nel suo primo libro, in cui poesia, prosa e illustrazioni si avvicendano come in un canto e controcanto. Intrecciando nei suoi versi i fiori con le spine, l’ardore con la disperazione, il desiderio con la quotidiana sconfitta, l’autrice riesce a creare scorci di insperata, abbagliante luminosità. Perché i versi di Giorgia fanno «il rumore dei fiori quando crescono» e allo stesso tempo urlano come una chitarra distorta. Con parole che creano spazio e alzano il volume, Giorgia Soleri rivela una voce nuova e potente, in grado di cantare l’amore toccando le corde più profonde e intime di tutti noi.

La vita non è mai semplice, ognuno di noi affronta come può i suoi mostri. Giorgia Soleri attraverso le poesie è riuscita a farmi immedesimare, è riuscita a colpire il mio scudo fatto di tenebre e mi sono sentita capita. Una raccolta di poesie che tratta vari argomenti, i quali al giorno d'oggi se ne parla sempre molto poco. 
Una storia fatta da ombre, cicatrici e rinascita. L'autrice riesce a farci percepire la sua essenza attraverso le parole. Gli scritti ci faranno attraversare una serie di emozioni contrastanti, sia per la potenza delle parole ma anche per ciò che andremo a leggere. L'animo umano è così vasto e profondo, a volte le parole possono essere delle fonti essenziali per potersi esprimere. Ci sono versi che toccano le corde dell'anima, che ci struggeranno semplicemente per i temi trattati e altri delicati come una piuma che cade senza far nessun rumore.

"La Signorina Nessuno" sembrerebbe un flusso continuo di ciò che vorremmo conoscere e scoprire dell'autrice stessa. Non è facile trattare certe emozioni e sensazioni attraverso dei versi liberi. Ma l'autrice riesce a giocare bene le sue carte attraverso la durezza delle sue parole e senza mezzi termini ci fa comprendere l'essenza stessa del tema trattato.
Ci è stato sempre detto che "il dolore ti fortifica" ma non è così. All'inizio è dura accettare ciò che il nostro vissuto emozionale ci fa provare, ma non si esce sempre più forti poichè ci potrebbe essere l'ennesima caduta. Giorgia Soleri ci fa capire quanto sia importante andare avanti nonostante la vita non ti sorrida, poichè essa sarà crudele con te e ti immetterà nel mondo con crudeltà.  Il dolore fisico ma anche emozionale è evocato attraverso i versi delle poesie. 
«Un pugno - si sono rotti
gli specchi dentro me
e ora ogni briciola di luce
riflette e risplende»

Trasformazione
Le tematiche trattate all'interno sono forti e struggenti come: l'aborto, l'autolesionismo, l'anoressia ma anche l'arte di saper aspettare.
Senza mezze verità conosceremo il dolore del ventre vuoto, i versi che ci attanagliano lo stomaco e ci lasciano senza fiato. Un cordoglio sordo che colpisce il nostro cuore, forse anche troppo forte per farci comprendere realmente cosa sia lo strazio e l'assenza. Come una lama che perfora il nostro cuore verremo a conoscenza della fame e dell'angoscia provata sulla pelle. La salute mentale è argomento di ogni giorno, afflitta da pregiudizi e da sguardi sospettosi. La penna dell'autrice non ci focalizza soltanto sui disturbi, ma anche sulla veridicità dei sentimenti e delle emozioni provate. Ognuno di noi convive con i suoi mostri e con i suoi scheletri dentro l'armadio, ma l'autrice ci insegna che dopo il baratro bisogna alzarsi le maniche e ricominciare. 
Dopo il buio, la paura e le tensioni riusciremo a scoprire quanto sia essenziale amare. Quanto l'amore possa essere passionale, erotico e struggente. 

L'arte di saper aspettare e di saper amare così profondamente ci dà speranza. Giorgia Soleri intraprende nei suoi versi tematiche dalle varie sfumature, dall'amore erotico alla dipendenza affettiva. Ci insegna le varie sfumature dei sentimenti ma soprattutto della passione che può logorare non solo cuore ma anche la nostra carne.
Come un pugno allo stomaco ci colpiscono tanti, forse troppi, sentimenti contrastanti tra il dolore della perdita, l'amore ma anche il saper ricominciare.
Liberarsi dai propri fardelli interiori, ricominciare a vivere nonostante tutto. Col cuore un po' ammaccato e col corpo pieno di cicatrici riusciremo finalmente a rivedere la nostra essenza, il nostro vero Io. Una storia che parla di rinascita e voglia di vivere, dove prima vi era solo buio ora vi è la luce più pura. 
«Pensi volare 
sia potente 
ma non sai che 
le mie ali
son le cicatrici
di quando, 
per non morire
ho imparato
a spiccare il volo.»
La raccolta di poesie è caratterizzata dai versi liberi. La penna dell'autrice è contraddistinta dalla schiettezza e dalla cruda verità delle parole. Il lessico utilizzato è semplice e diretto al lettore. Attraverso le poesie riusciamo a comprendere quanto spesso ciò che mettiamo nero su carta possa essere liberatorio, ma soprattutto una fonte così potente da comunicare mille emozioni. La componente emozionale è sicuramente un tratto distintivo di questa raccolta, "La Signorina Nessuno" ci fa immedesimare e ritrovare noi stessi. 
Un libro che sicuramente è arrivato al momento giusto della mia vita, il quale mi ha fatto capire che molto spesso che le ombre che portiamo nel cuore sono parte del nostro essere. Accettarsi per il proprio vissuto, il sapersi comprendere ma sopra ogni cosa anche vivere la propria vita mi hanno segnato attraverso la purezza di semplici parole. Le quali possono essere confortanti, ma anche così crude da farci stupire e rivoluzionare. 

Dolore e rinascita sono dei messaggi potenti, e tu saresti pronto/a a scoprire la potenza delle parole?

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