lunedì 23 maggio 2022

Recensione: "The Life I'm In - Io non mi arrendo" di Sharon G. Flake

La storia di Char ci arriva fin dentro le ossa. Non è che una semplice ragazzina che si è smarrita, ma il suo essere potente e rivoluzionario la porterà verso porti inesplorati. "The Life I'm In" non è un romanzo per tutti, è targato sì per i giovani lettori ma dentro di esso vi sono dei messaggi potentissimi. Trovare il proprio spazio nel mondo e comprenderne la sua crudeltà sono degli aspetti che la giovane non aveva mai tenuto in considerazione. 


THE LIFE I'M IN - IO NON MI ARRENDO
Sharon G. Flake

 

Editore: Giunti Editore
Formato: Copertina Flessibile & Ebook
Prezzo: Flessibile 14,00€ Ebook 8,99€
Pagine: 386
Trama: A sedici anni Charlese "Char" Jones attraversa l'adolescenza come un campo di battaglia, rifiutando ogni aiuto, convinta che sopravviva solo il più forte. Espulsa dall'ennesima scuola, viene mandata a vivere dai nonni. Lungo la strada, però, incontra April, una ragazza in fuga, e Anthony, un uomo che farà leva sulla sua vulnerabilità e la trascinerà in un mondo in cui rischierà di perdersi. Uscirne sarà un percorso di trasformazione, crescita e rinascita.

Char non è cambiata dal precedente volume "The Skin I'm In". La bulla che conoscevamo la ritroviamo anche in questo volume. La ragazza subisce un trauma a causa della morte dei suoi genitori, ma dentro di sè costantemente vive un sentimento distruttivo: ovvero la rabbia. La sua accecante rabbia, la voglia di prevalere sempre sulle regole anche a volte cercando di scavalcare le autorità. 
La sua psicologia ci appare inizialmente contrassegnata dal dolore della perdita ma anche offuscata dalla rabbia; ma Char avrà la sua rinascita. Rinascerà, a causa di molti eventi cui sarà vittima, ed imparerà che il mondo non è gentile con nessuno. Una visione di ciò che ci circonda che allo stesso tempo si nasconde tra le ombre, Char cadrà in un buco nero per poi smarrirsi. Ciò che ci colpisce è la: dolce violenza con cui l'autrice riesce a descriverci ogni situazione di vita della protagonista, la scelta di quell'ossimoro non è causale ma è esprime a pieno la vita che intraprenderà la protagonista.

Ho apprezzato molto la scelta dell'autrice di focalizzarsi sulla storia interna del bullo. Spesso, non ci rendiamo conto di cosa possa passare una persona fino al momento che non conosciamo il suo vissuto. Char si fida troppo delle persone, nonostante le sue terribili azioni, è come trovarsi di fronte a una bambina ingenua. Una ragazzina che non ha letteralmente contezza del mondo. Non riconosce i pericoli dell'essere completamente sola e, soprattutto non comprende che spesso l'indipendenza ci fa cadere in tranelli. 
La Flake tratta vari argomenti importanti in questo suo romanzo, non posso nemmeno negare che per tutta la lettura che io abbia avuto un groppo alla gola. 

«É l'unica madre che ho, adesso.
E, che ti abbia messo al mondo o meno, è davvero brutto quando tua madre non ti vuole.
Ti toglie ogni speranza.»
Un romanzo che sicuramente tratta della crescita ma in un'altra veste. Char cresce troppo in fretta rispetto alla sua età, viene catapultata nelle grinfie del mostro dove è sinonimo di perdizione. Coraggio e soprattutto forza sono delle virtù importanti, e incanalarle per la sopravvivenza lo è ancor di più.
L'autrice tratta un tema vasto ma allo stesso tempo ancora un tabù per la società, e sto parlando: della tratta a sfondo sessuale. L'autrice a fine romanzo ci fornisce delle statistiche, ci fa comprendere che un argomento del genere è ancora insito nella nostra società ma non si vede. La giovane Char non comprenderà fino all'ultimo della situazione in cui si è cacciata, ma ciò che subirà ci strapperà il cuore dal petto.

La storia di Char rappresenta ciò che molte donne o ragazze hanno vissuto o vivono sulla propria pelle. Essere vendute al miglior offerente, fino ad arrivare alla spersonalizzazione della donna e quest'ultima spenta non saprà più chi realmente è. La manipolazione che avviene è sottile e scopre anche gli angoli più bui del tuo essere. Ti lascia senza fiato, senza che tu possa replicare poichè i modi gentili e le apparenze spesso ingannano. Il mostro fissa le tue fragilità, ti priva di qualcosa di intimo e lo vende al mercato. Un romanzo così non è per tutti, il mio cuore durante la lettura è rimasto sospeso e allo stesso tempo non posso negare l'angoscia che mi ha provocato leggere alcune dinamiche. 
La rinascita: sopravvivere a qualcosa di più grande ci vuole tanto coraggio. 

«La vita non è un granchè se non sai che c'è qualcuno a cui importa di te.»
 
Un romanzo che sa di rinascita ma anche rivincita. Le tre parole principali per descrivere questo libro sono: coraggio, paura e luce. Char conoscerà il buio più pesto, capirà che ciò che ha passato è come l'onda che ti inghiotte con la sua spuma. 
"The Life I'm In" è contrassegnato da capitoli molto brevi ma allo stesso tempo coincisi, vi sono dei salti temporali in cui ci renderemo conto dei giorni che passano. Non posso fare a meno di notare lo stile dell'autrice dai tratti delicati ma anche brutali, poichè il romanzo è rivolto anche a un pubblico adolescente. Un viaggio verso l'ignoto, contrassegnato da emozioni forti e dilanianti. Il lessico utilizzato è semplice e diretto, la narrazione è in prima persona ed appare molto scorrevole (tranne nelle prime 190 pagine dove ancora non avevo ben chiaro il quadro della situazione). Una lettura che ci trasporta verso orizzonti mai esplorati, e facendoci anche apprendere la crudeltà dell'uomo. Il finale ci appare inaspettato, come se tutti i pezzi rotti dell'anima della protagonista possano finalmente ritornare al proprio posto. 


Char è una protagonista tutta da scoprire. La vita non è mai stata rose e fiori, ma non aver paura... Avventurati anche tu in questo romanzo senza timore.

Nessun commento:

Posta un commento