giovedì 14 giugno 2018

La mia playlist

Salve lettori, come quasi ogni mese mi ritrovo a scrivere questa rubrica. Adoro farlo, perché è come se vi facessi scoprire qualche parte di me. Spero che l'articolo di oggi vi incuriosisca perché parleremo di una canzone che mi sta molto a cuore.
Oggi parlerò di "One more light" dei Linkin Park, gruppo con cui sono cresciuta e ho passato la maggior parte dei miei brutti periodi con le loro canzoni nelle orecchie. La canzone è dell'ultimo album, prima della morte del cantante. Ma adesso, ne parlerò con calma e spero che mi direte il vostro parere a riguardo.


Da questa canzone ci aspetteremmo un sound classico dei Linkin Park, ma qui ci si ritrova davanti a un album molto più "pulito". Ma perché lo definisco pulito? I Linkin Park, già noti per essere dei rockettari, con questo album sono riusciti a ripulire il loro sound con canzoni più pure. I testi che sono sempre stati pieni di significato, in questo album è stato pubblicato come simbolo di tributo per la scomparsa dell'artista.



 If they say
Who cares if one more light goes out?
In a sky of a million stars

Come già si sa, Chester Bennington noto per i suoi problemi con la depressione è riuscito in questa canzone a spiegare un concetto molto complesso. Quando una persona che soffre di qualcosa che siano problemi legati alla mente o legati a una semplice tristezza passeggera, si sente spenta. Ma per me cosa significa sentirsi spenti? 
Per me sentirsi così significa che non si riesce più a sopportare il malessere dentro di noi, come se qualcosa si fosse spezzato come qualcosa che oscuri dentro di noi la nostra luce vitale.Ci si sente spenti quando tutto il mondo si trasforma in un teatro, quando si vedono solo persone con le maschere pronte a mostrarvi il loro ghigno peggiore. E' un concetto molto complesso, e ammetto di esserci passata anch'io un paio di anni fa, e la sensazione di malessere e di tristezza mi accompagna ogni giorno affievolendosi sempre di più.
Ho capito col tempo che la luce dentro il proprio animo non deve spegnersi mai, ci deve essere quel qualcosa che ci deve far capire che è solo un momento. Che dopo tutto il mondo non può essere in bianco e nero, sennò non potremmo vedere i colori delle meraviglie che ci circondano. 


If they say
Who cares if one more light goes out?
In a sky of a million stars
It flickers, flickers
Who cares when someone's time runs out?
If a moment is all we are
Or quicker, quicker
Who cares if one more light goes out?
Well I do
Come una sorta di esortazione, nella canzone, il cantante riesce a esprimere il concetto che se un'altra luce si spegne, a lui importerà. E credo che questo il messaggio più bello che potesse donarci una canzone del genere, la considerazione dell'altra persona e del suo dolore. Ho imparato col tempo che ognuno di noi, indifferentemente, ha un piccolo segreto nascosto. Un dolore non compreso ed evitato dalle persone che si amano.
Ormai sono della consapevolezza, che in ogni persona ci sta qualcosa di magico e doloroso che mi spinge a scrutare e ascoltare. Sono stata sempre una persona molto empatica, e molto spesso ho messo davanti a me persone piuttosto che la mia vita.
Mi piace raccontarmi e ascoltare persone di cui riesco a percepire l'animo, sono sempre l'eterna bambina che si fida di persone anche che non la apprezzano. Ma col tempo si cresce e la luce dentro di sé la si custodisce come un cimelio prezioso. Come il cimelio che alimenta la propria vita, del resto sentirsi vivi è anche questo. 

Who cares if one more light goes out?
Well I do

Spero di avervi fatto riflettere e di avervi fatto scoprire un nuovo titolo da aggiungere alla vostra playlist. Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate.
 

9 commenti:

  1. Ciao! Non ascolto questo gruppo ma la passione che traspare dalle tue parole mi ha ispirata!

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    1. E' un gruppo abbastanza travagliato, ma devo dire che amo alla follia ogni testo che abbia un significato così importante ed essenziale.

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  2. Mi piacciono molto i Linkin Park ho ancora il loro primo album Hybrid Theory!

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  3. Mi è piaciuta molto questa tua analisi di un brano che amo profondamente! Pensa che io ero presente all'ultimo concerto di Chester in Italia, l'I-Day festival di Monza dell'anno scorso.. e dopo un paio di settimane non c'era più! Ma ci ha lasciato pensieri, concetti, riflessioni nelle sue canzoni, davvero importanti!

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    1. Come darti torto, avrei dovuto esserci anch'io all'ultimo concerto... Ha lasciato dentro di noi tante cose e pensieri davvero importanti.

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  4. Wow davvero un’analisi profonda, non ho mai sentito molto questo gruppo però adesso mi hai fatto venire voglia di scoprire meglio i loro brani e di inserirli nella mia playlist.

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    1. Grazie per il complimento,è un bel gruppo. E ogni testo ha un senso davvero profondo dietro e ti consiglio di ascoltarli con una concezione nuova.

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  5. È uno dei miei gruppi preferiti e concordo in pieno con la tua analisi.

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