domenica 25 marzo 2018

Recensione: Nei pensieri del nemico

Salve lettori! Oggi vi parlerò di questo romanzo che combina sci-fi, romance e qualche scena molto piccante. Il romanzo in questione mi ha fatto provare emozioni vere al 100%. Con l'occasione ringrazio vivamente Monia Scott per avermi dato la possibilità di collaborare con lei.
 Formato: Kindle

Prezzo: 1,99
Pagine:487
Editore: Monia Scott
Sinossi:Un’eroina coraggiosa e determinata disposta a tutto pur di salvare chi ama. Un antieroe maledetto, pericoloso quanto affascinante, angelo caduto capace di sedurre le lettrici insieme alla protagonista e di portarle a esplorare i loro desideri più carnali. Sullo sfondo il tema della contrapposizione tra il mondo tecnologico che ci stiamo creando e quello naturale che invece rischiamo di distruggere ma che ancora trova il modo di riaffiorare, anche solo nei nostri istinti primordiali. Un racconto avventuroso ricco di suspense, erotismo e colpi di scena, ambientato in un futuro non poi così lontano.
UNA GRANDE STORIA D’AMORE
Cerchi emozioni forti ai confini dell’immaginazione? Credi sia possibile penetrare la mente altrui fino a ghermire i segreti più intimi e inconfessati? Questo racconto farà di più: arriverai a possedere la tua preda fino a vivere le sue sensazioni, i suoi sentimenti, le emozioni…
Ma fai attenzione. Potrebbe piacerti a tal punto da lasciarla scivolare sotto la pelle. Ti entrerà nel sangue… e prima che tu te ne accorga ti avrà rubato il cuore!
 






Leggendo "Nei pensieri del nemico" si ha un'esperienza plurisensoriale della storia, come lo definisce anche la stessa autrice.
 

Ma parliamo dei protagonisti principali ovvero Lilyth Wild, una giovane donna determinata e forte. Il romanzo è ambientato nel XXIII secolo, da una realtà che forse il mondo assumerà. Ormai la Terra ha scoperto vari pianeti, tra questo vi è Antares Alpha β4. La nostra protagonista si sta recando proprio in quel luogo, ma perché? Che scopo ha andare in un pianeta dove vi sono solo degli alieni o androidi? Qualcosa spinge lei verso questo folle viaggio, forse una persona o il ricordo di quella persona? Lilyth è quella donna ingenua, introversa ma allo stesso tempo determinata. Già nelle prime pagine possiamo sentire e percepire i sentimenti contrastanti della sua personalità.
 

"Uno spettacolo che la faceva sentire infinitamente piccola pur nella consapevolezza di essere uno dei privilegiati esseri pensanti capace di ammirarlo".
 

D'altra parte appena Lilyth atterra ad Alpha dovrà passare una serie di controlli, poiché il suo viaggio appare sospetto, visto che sul pianeta vi sono vari conflitti con I ribelli o coi pirati intergalattici. D'altra parte il comandante della supervisione della sicurezza è Jonathan Mondrian. Sulla Terra ha la fama di essere uno dei più spietati assassini, per quanto riguarda i criminali. Ha un certo fascino per essere un cyborg, e credo che lui stesso ne sia consapevole. Possiamo considerare John come l'antieroe della storia, non è il solito principe azzurro o il solito Christian Grey. Lui così tormentato dai sentimenti contrastanti per Lilyth e dalla consapevolezza che lei potrebbe essere una minaccia per Alpha β4. Il comandante non ricorda il suo passato, ricorda solo di essere da due anni su Alpha è che deve essere un elemento importante per quel pianeta. Il suo compito è difendere il pianeta dalle minacce intergalattiche e tra queste vi è Richard O'Duncan. Al primo incontro con Lilyth, John sente un'affinità mai provata prima, come se fosse ricollegato a qualche suo ricordo più remoto.Che la sua vita "passata" sia legata alla nostra Lilyth?
 

"Era una sensazione potente e misteriosa che non riusciva a controllare e non era sicuro 
 che fosse una cosa positiva."
 

Ma chi è Richard O'Duncan? E' lui che minaccia il pianeta o è stato incastrato? Richard, o meglio chiamato Tiger per via dei suoi capelli rossi, lavorava alla base aerospaziale, è molto bravo coi computer ed è molto solare. Ma perché si trova su un pianeta dove vi è il rischio di traffico degli umani?
 

Infatti Antares Alpha β4 non è un paese sicuro, visto è la maggior parte della popolazione è formata da umani puri(in minoranza),cyborg,ibridi,androidi umani e le razze aliene più disparate. In particolar modo nelle descrizioni del pianeta si ha questo lato sci-fi, infatti 
Alpha è più piccolo della Terra ed ogni cosa è un elemento o sintetico o tecnologico.
 

"Trovava mostruosi quei robot dalla forma umana, completamente privi di sentimenti, in grado di uccidere qualunque essere vivente in un istante e senza il minimo rimorso."
 

L'autrice è riuscita a descrivere l'universo e il pianeta nei minimi dettagli, a momenti sentivo di essere con i nostri personaggi. Personaggi che sembravano uscire fuori dalla carta, con una psicologia ben definita che durante il romanzo è stata sopraffatta da sentimenti forti. Infatti questi sentimenti forti, come la passione li rendevano veri. Tutti i personaggi che siano principali o secondari nella storia hanno un ruolo fondamentale. La trama è ben strutturata ed elaborata, mille colpi di scena e le scene d'intimità tra i personaggi descritte in modo da far intuire la passione tra i due. Una scrittura abbastanza fluida, solo qualche pecca durante la narrazione in alcuni punti troppo descrittiva, ma devo dire che ha soddisfatto a pieno ogni mia aspettativa. Ho amato particolarmente le descrizioni accurate del pianeta e di alcuni elementi scientifici. Questa storia come definisce la stessa autrice ti entra nel cuore ed è questo che è accaduto a me. Più leggevo e più volevo sapere sulla storia di Lilyth e John.
 

-"Che cosa dici. Sei bellissima."
-"Tu sei bellissimo. Ti prego non scomparire."
-"Perché dovrei?"
-" E' quello che succede ai sogni: improvvisamente finiscono."

Nei pensieri del nemico non è un semplice titolo, ma è molto di più.
 Leggendo il libro si può vedere i pensieri del nostro capitano e l'amore verso la sua "nemica". Visto anche l'alternarsi della narrazione che si faceva padrona sia dei pensieri di Lilyth che di Mondrian. L'unica minaccia per Jonathan non è Lilyth, ma se stesso. Infatti al suo arrivo tutto cambia, da che il nostro Mondrian aveva tutto sotto controllo, inizia a riscoprire qualcosa di primitivo. Qualcosa che non ricorda ovvero l'amore.
 

"Un tempo mi insegnasti a non aver paura dei miei sentimenti. Ora dovrò insegnarlo io a te."
 

Ho apprezzato molto i caratteri dei personaggi che man mano si evolvevano durante la storia, come ad esempio la mutevolezza delle loro emozioni. La determinazione di Lilyth mi ha conquistata, mi sono sentita lei sin dalle prime pagine. Riuscivo a sentire ogni sua emozione, attraverso i suoi occhi scoprivo quel pianeta a me sconosciuto. L'amore per John che ardeva dentro di lei sempre più forte, come un falò. Una donna disposta a tutto per amore, e tu cosa faresti per amore?




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