giovedì 4 aprile 2019

Recensione:"Sympathy for the devil - Il diavolo non è poi così male" di Lily Lorenzini.

Dal nome accattivante e fresco, riconducibile alla famosa canzone dei Rolling Stones. Il romanzo di Lily Lorenzini "cade" proprio in un periodo fatto da lezioni estenuanti e orari di lettura improbabili, ma grazie alla sua scrittura leggera e senza fronzoli ci lascia addentrare nell'avventurosa vita di Sympathy.

 Info:
Titolo: Sympathy for the devil - Il diavolo non è poi così male
Autore: Lily Lorenzini
Editore: La Ruota Edizioni
Pagine: 271
Formato: Cartaceo/Ebook
Prezzo: Cartaceo 12,00€/ Ebook 4,20€
Sinossi: In una Los Angeles dei nostri giorni Sympathy è appena stata portata alla centrale di polizia per aver danneggiato l'ufficio del suo capo. Qui incontra Luc Bamefot, uno strano personaggio che la tira fuori dai guai e le offre di lavorare per lui. Ci metterà un po' per capire in che cosa consisterà il suo nuovo lavoro e soprattutto che l'uomo che l'ha assunta in realtà è il Diavolo in persona, affascinante, enigmatico ma vittima della noia e della società effimera e nevrotica che egli stesso ha contribuito a creare nel corso dei secoli.
Il Diavolo conosciuto come tentatore e disseminatore di discordia, irrompe nella vita della giovane Sympathy Liddell. Si presenta a noi come un uomo affascinante e consapevole di questo suo pregio. Ma perché scegliere proprio una semplice mortale per i suoi affari? Quello che Luc scorge in Sympathy è qualcosa di arcano e di puro, una cosa che forse può ricondurla persino alla sua essenza.  

Sympathy è un personaggio molto accattivante e rancoroso, se posso proprio azzardare. La sua indole è: "fare tutto ciò che mi si vieta". Trasgredire alle regole è il suo forte, ma anche la rabbia è una caratteristica che la contraddistingue. D'altronde un tipetto così non è passato inosservato nemmeno al Diavolo stesso!
 Ma gli affari di cui si dovrà occupare Sympathy sono legati all'Aldilà o sono "mansioni" più ordinarie? Inizialmente mi ero fatta una strana idea su che tipo di lavoro potesse offrire Bamefot, ma mi sono subito ricreduta quando la storia ha incominciato a prendere il sopravvento e le pagine scorrevano veloci sotto i miei occhi. 

"Sono colui che portava la Luce prima del Tempo e che dopo il Tempo la Luce non ho più amato. "
Ci avete mai pensato che forse dietro le grandi catastrofi, le guerre oppure il successo di una persona ci fosse sempre lo zampino del Diavolo? Luc ti fa dubitare di ciò e ci trasporta in una visione totalmente nuova del mondo. Dove le persone più frivole e senza scrupoli preferiscono vendersi pur di ottenere ciò che più desiderano.

Da sempre si sa che il Principe degli Inferi è un tentatore e un ingannatore, ma Sympathy come fa a fidarsi? Come sa che non è solo un inganno per poter usufruire della sua vita? E' vero ci sono mille dubbi durante questa lettura, ma tutti saranno risolti dal procedere della storia.
Sympathy la si può considerare un personaggio molto Girl Power, e come ho anticipato ha qualcosa che la accomuna a Luc. Tra l'assistente e Luc s'instaura un rapporto di lavoro altalenato dall'umore un po' bipolare del principe degli Inferi. 
Attraverso gli occhi di Sympathy scorgeremo una visione totalmente nuova della realtà che ci circonda, dove si è disposti a tutto pur di avere ciò che si vuole.

 "Tutto quello che succede, succede perchè è il principio che muove il mondo è superiore ai concetti di buono e cattivo, che sono propri solo della speculazione religiosa, etica e filosofica. 
E' movimento.
Il caos."
 Il romanzo ha qualche informazione legata sia al paganesimo che a qualche movimento New Age, dove ho apprezzato la peculiarità delle informazioni. 
L'autrice ha pensato a tutto, senza arricchire il libro di informazioni pesanti, ma lascia un alone di mistero dietro le diverse culture che sono state tramandate sino a noi.
Ammetto che inizialmente la storia procede lenta e piatta, con nessun colpo di scena particolare. Ma verso le ultime settanta pagine è che incomincia la vera azione, che ti coinvolge e stravolge. Il colpo di scena proprio sul finale è stata quella spinta in più a voler saperne sempre di più. Sono arrivata a fine libro dove vi erano numerose domande e informazioni che avrei voluto ricevere, e spero che il secondo volume risponda a tutti i miei dubbi. Ho adorato quando la realtà si mescolava al sogno, dove non si riesce a percepire quali delle due si stia vivendo. 

"Siamo esseri  spirituali, ma allo stesso tempo materiali, sensuali, legati alla terra, alla natura, alle emozioni."
Lo stile di scrittura dell'autrice è molto scorrevole, il lessico è molto attuale e la stessa utilizza termini del parlato. Avrei azzardato utilizzando più punti di vista, e non solo quello di Sympathy ma volevo proprio entrare nella mente di Luc. Ma la narrazione è corposa ed esaustiva, e le informazioni non mancheranno. I colpi di scena se pur pochi, donano alla storia un po' di curiosità e intrigo.
I personaggi sono ben caratterizzati, sia psicologicamente che fisicamente, si intuisce proprio la loro essenza. Persino la nostra Sympathy si mostra curiosa a delle piccolezze legate al mondo dell'aldilà, e in lei si denota questa insana voglia di stare dietro al "cattivo" della storia. Era da tempo che non leggevo un buon urban fantasy, e devo dire che le mie aspettative sono state soddisfatte, sia dalla storia che dagli stessi protagonisti. Ma la protagonista sarà all'altezza del lavoro datogli dal Principe degli Inferi?

Siete pronti a scoprire a farvi trasportare dal mix tra realtà e finzione? Saprete distinguere quale delle due starete vivendo? Sympathy l'ha fatto, e vi aspetta per avventurarvi in questa fantastica storia. 




VALUTAZIONE LIBRO:







Prodotto fornito dall'autrice: Lily Lorenzini. 

16 commenti:

  1. Sinceramente non mi ispira, la trama non mi attrae particolarmente e la copertina non aiuta un granché, ma comunque la tua recensione è molto positiva, quindi magari primo o poi lo leggerò

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  2. A primo impatto non mi aveva colpito particolarmente ma leggendo la tua recensione ho cambiato idea quindi forse gli darò un'opportunità

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  3. La trama sembra davvero originale e un libro che tratta di paganesimo non l'avevo neancora letto, me lo segno e spero di recuperarlo al piú presto!

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  4. non avevo ancora letto qualcosa che trattasse di questo tema!

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  5. mi ispira un sacco questo genereee in piu la copertina è wow! sono contenta che ti sia piaciuto! è da poco che leggo urban fantasy e niente, li sto amando

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  6. A prima vista non mi ha detto nulla ma dalla tua recensione mi ha colpita molto

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  7. Sembra abbastanza carino, ma dubito fortemente che lo leggerò :( ma mai dire mai.

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  8. Oddio, devo averlo! E' inserito in wishlist immediatamente! Sarà che sto recuperando la serie "Lucifer" e quindi l'argomento "Diavolo" è perfetto per il periodo!

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  9. Uh interessante! Non ho mai letto nulla del genere. A primo impatto non avrei scelto il libro per la sua copertina non mi fa proprio impazzire, però la tua recensione mi ha fatto cambiare idea!

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  10. Cara Sabri, molto accattivante questa presentazione. Il titolo rappresenta bene il mio stile di vita. Ti lascio dolci baci.

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  11. Non lo so... non è uno di quei titoli che penso "oddio voglio leggerlo subito" ma mi ispira lo stesso, non ho mai letto niente del genere.. forse prima o poi lo leggerò, ma comunque non è in cima alla mia wishlist purtroppo

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  12. Devi saperlo... con questa recensione hai fatto una magia! Mi hai convinto a leggere un libro che non è autoconclusivo

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  13. Uh, mi attira fin dalla copertina cosi vittoriana, steampunk e gotica! Sembra interessante e la storia mi incuriosisce parecchio

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  14. Probabilmente, se avessi visto questo romanzo sul web, difficilmente l'avrei preso in considerazione. Con la tua recensione sei riuscita a suscitare il mio interesse! Non che io sia solita leggere fantasy/urban fantasy, ma trovo la vicenda di Sympathy particolare e al contempo macabra... Peccato non sia autoconclusivo

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  15. già dalle prime parole della sinossi mi aveva coinvolto

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  16. Non lo avevo mai visto in giro però già solo dalla tua recensione è un libro che comprerei sicuramente, è moltissimo che non leggo Urban fantasy e un po' mi mancano. Lo aggiungo subito alla mia whishlist!

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