venerdì 29 settembre 2017

La biblioteca di Sabrina

" Ma qualcosa nella bellezza interiore vivrà per sempre, come il profumo di una rosa".
- "Beastly" 
Credo che commentare questa frase tratta dal libro sia importante. Perchè esprime a pieno il significato del romanzo, ovvero che la bellezza interiore rimarrà per sempre, mentre la bellezza fisica col tempo sfiorirà. La società odierna si concentra solo sull'aspetto fisico. Infatti, il protagonista del libro Kyle Kingsbury ha tutto dalla vita, ha la bellezza, ha i soldi ma ha un animo che non si addice alla sua avvenenza. È la rivisitazione della "Bella e la Bestia", una sorta di applicazione della favola ai giorni nostri. Ed è proprio qui che volevo arrivare,ovvero la visione del mondo che ha sulla bellezza. I canoni prestabiliti ormai stanno diventando quasi un'assurdità, tutto prestabilito, devi essere sempre in una determinata maniera. Se un giorno va di moda la taglia 40 e l'altro la 38, si noterà che la maggior parte delle ragazze inizierà a  seguire questa moda. Il ragionamento che si ha su questi canoni non è naturale, non è giusto e parlo da persona che per anni è stata sempre isolata. Al giorno d'oggi nessuno può vivere tranquillamente la propria semplicità e quindi senza costruzioni che la società detta. Nessuno è libero di essere ciò che è. La società ci omologa per quelli che non siamo, ci tratta come giovani senza valori e senza pensieri. Ma mi domando sempre: Ma dove andremo a finire? Che mondo lasceremo per i nostri figli?
Pensare al futuro è un azzardo più totale ma anche non pensarci lo è, il mondo che ci hanno lasciato i nostri nonni e i nostri genitori non è più lo stesso, è crudele. La crudeltà sta popolando il mondo a partire dalla descriminazione del colore della pelle alla presa in giro da parte dei bambini. Il mio è solo un punto di vista, parlarne e confrontarmi con altri mi ha fatto capire la verità. La società ci omologa, la società ci soffoca e la società ci vuole senza alcun pensiero.  Fare la rivoluzione con solo una persona a carico non è possibile, ma bisogna cominciare piano piano espandendo a gran voce il proprio pensiero.


"Cos'è un uomo in rivolta?" Un uomo che dice no".
-Albert Camus

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