Recensione: "Conception - La genesi della perfezione".

Salve lettori, oggi riporto sul blog un autore che abbiamo già conosciuto con il suo romanzo di esordio ovvero Absorption: i colori del sangue ( trovate la recensione qui click qui). Eugene attraverso il suo hyperbook, ci trasporta in toto nella narrazione.

Titolo: Conception - La genesi della perfezione
Autore: Eugene Pitch
Editore: Independently published
Formato: Ebook / Cartaceo
Pagine: 130
Prezzo: Ebook 0,99 €/ Cartaceo 7,50€
Sinossi: Due donne divise. Due donne diverse. Eugenie è una nota giornalista in cerca di uno scoop. Sarah gira per il mondo portando il suo messaggio di pace. Ma entrambe hanno segreti che non possono rivelare a nessuno. Solo un uomo potrà far luce su quanto sta accadendo: Hans Van Der Meer. Ma per farlo dovrà portare a termine la sua indagine combattendo contro un unico, insormontabile nemico: il tempo. L’ombra della morte si fa largo tra le pagine di questo nuovo hyperbook di Eugene Pitch, portandoci a viaggiare per Londra, Amsterdam e persino Abu Dhabi. Ma tra misteri e colpi di scena si staglia una sola domanda: che cosa è la perfezione? Conception è il prequel di Absorption – I Colori del Sangue e promette di intrappolarvi nella sua spirale irresistibile come solo un hyperbook sa fare: diretto e veloce come una pallottola.

 Leggendo il prequel di Absorption, ho riscontrato i vari punti elencati per creare un hyperbook. La presenza di tanti personaggi, dosati nella narrazione, rendono la scrittura fluida e ricca. Ma partiamo per gradi, Eugene ci presenta diversi personaggi. Personaggi così diversi tra loro ma così vicini, una caratterista molto importante a mio parere.
Sarah e Eugenie, le due protagoniste, sono così diverse. La prima gira il mondo cercando di diffondere la pace. Sarah ha un'intelligenza che il mondo l'invidia e viene vista come una minaccia...
 

"Poi osservava i capelli che non aveva. E si guardava le mani, così diverse da quelle delle altre donne. Infine, abbassava lo sguardo fino a scoprire le gambe che non c'erano. Lei però non aveva mai voluto ritenersi menomata."

Sono rimasta molto colpita dal suo personaggio, e questa descrizione ha contribuito a provare una certa sensibilità. Come sempre l'autore ci propone dei personaggi che riescono a fuor uscire dalla carta e farci sentire le loro paure e angoscie.
 
Eugenie è una donna in carriera, una giornalista scaltra  e indipendente. Sposata solo col suo lavoro che la fa sembrare una dura. Ma Eugenie sotto sotto è una donna sensibile e alla costante ricerca dell'amore anche se non riuscirebbe mai a trovare conforto nelle braccia di un marito amorevole.
 

"Se vuoi la notizia non c'è tempo per la famiglia, non c'è tempo per te stessa."

Entrambe le due donne hanno dei segreti, segreti inconfessabili che solo l'ispettore Hans riuscirà a portare alla luce. Lui è un altro personaggio che ho apprezzato maggiormente, poiché si scopre la sua "fragilità" e si insinua sempre di più il suo matrimonio complicato e ormai in decadenza.
 

"Triste come il tenero trasporto che ci coglie nei primi tempi con una persona, debba scemare lentamente togliendo colore al rapporto di coppia."

Conception è una sorta di viaggio all'insegna dell'avventura e del mistero, il tutto circondato da pericoli. Come sempre l'autore ci propone bellissime città che fanno da sfondo come Londra, Amsterdam e Abu Dhabi. Città che sono mete invidiabili e che già per sè hanno un velo di mistero. 

 
 
Ma cos'è la perfezione? Qual è la perfezione che noi cerchiamo? Proprio nel prologo del libro l'autore ci spiega quale sia la perfezione, in una descrizione ricca e dettagliata. La perfezione e la sua costante ricerca, può anche portarci a fare delle follie.  La perfezione che ci propone l'autore la si può conoscere solo a fine lettura.
 

"La perfezione è qualcosa di inafferrabile che vive solo nella nostra mente. Ogni volta che guardiamo un'altra persona, andiamo alla ricerca della perfezione che ci manca, ma troviamo solo l'imperfezione che ci accomuna. E allora non ci rimane che crearla con le nostre mani. Resta solo da stabilire quali ne saranno le conseguenze."

"Conception" è ricco di dinamicità e scorrevolezza, una delle caratteristiche fondamentali degli hyperbook. Per chi non conoscesse il genere vi sono dei punti da rispettare, come ad esempio capitoli corti e ricchi, tanti personaggi e la loro caratterizzazione. Mi colpisce sempre di più lo stile dello scrittore che si evolve sempre di più dando spunto a quella perfezione che si ricerca, piccola battuta in tema.
Questo hyperbook colpisce il lettore dritto come una pallottola e s'insinua dentro di noi, portandoci a vivere questa lotta contro il tempo. Vi sorprenderà e resterete senza fiato quando terminerete la lettura, non sarà mai abbastanza e vorrete scoprire assieme ai nostri personaggi quali segreti si celano dietro le due figure portanti del romanzo. Ma ricordate niente è come sembra... Siete pronti ad affrontare tutti i pericoli per la ricerca della perfezione?

VALUTAZIONE LIBRO: