giovedì 4 marzo 2021

Recensione: "Blood&Honey - La strega e il cacciatore 2" di Shelby Mahurin.

 

Oggi in uscita il seguito di "Serpent&Dove" di Shelby Mahurin(click qui) . Solitamente dicono che i secondi volumi di una trilogia sono i più deboli, a differenza del primo questo romanzo è incentrato più sulla storia che sulla sfera romance. "Blood&Honey" ci riporta sulle orme del primo volume, e con una consapevolezza maggiore i due protagonisti padroneggeranno il loro destino.


BLOOD&HONEY - LA STREGA E IL CACCIATORE 2
Shelby Mahurin

 

Editore: HarperCollins
Formato: Copertina Rigida& Ebook
Prezzo: Rigida 17,90€ Ebook 6,99€
Pagine: 523
Trama: Dopo aver evitato per un soffio la morte per mano delle Dames Blanches, Lou, Reid, Coco e Ansel sono in fuga. Il più lontano possibile dalla congrega, dal regno e dalla Chiesa. Però non c’è luogo in cui possano nascondersi. Per sottrarsi alle decine di streghe e folle di cacciatori alle loro calcagna, ora Lou e Reid hanno bisogno di alleati. Alleati potenti. Ma la protezione ha un prezzo e il gruppo deve dividersi per cercare rinforzi. E mentre Lou e Reid provano a colmare la distanza che si allarga tra di loro, l’astuta Morgane li costringe a un letale gioco al gatto e topo che minaccia di distruggere qualcosa che vale più di qualsiasi congrega.

Lou e Reid sono cambiati, qualcosa dentro di loro si sta spezzando e la loro natura li metterà a dura prova. Lou è stata sempre una ragazza schietta, forte e anche lei nasconde le sue debolezze. Come un serpente strisciante,il richiamo verso qualcosa di oscuro la condurrà verso una strada difficile e tortuosa. É come se lei non si accorgesse del suo mutamento, come se non riuscisse a cogliere i segnali semplicemente perchè per lei è la semplice normalità.
I due novelli sposi saranno messi davanti a una prova insormontabile, non basterà l'amore a colmare le crepe che andranno a formarsi. 
Il personaggio di Lou riesce sempre a sorprenderci ed ammaliarci, a volte mi sono sentita molto spaesata a causa delle sue scelte per poi scoprire che ognuna di esse avesse un secondo fine. 
In questo capitolo della serie, d'altronde, l'autrice vuole dare molto più spazio al personaggio dello chasseur: ovvero Reid. Inizialmente pensavo che la sua psicologia fosse molto controversa, dimostrando l'amore per la ragazza e poi cercando di proteggerla dalla sua magia in un modo nettamente non sano. Ma non avevo compreso il suo vero scopo, poichè non è soltanto aiutare la sua amata ma anche darsi una possibilità di riscatto.
Se Lou combatte contro la bestia che le scorre nelle vene, Reid si ritrova a combattere con l'accettazione della verità. Una verità scomoda, che brucia la pelle e disintegra tutto ciò che gli è stato in partito sin da quando è nato. I due novelli sposi si troveranno su due fronti complessi della loro psicologia, i mostri che cercheranno di combattere li metteranno l'uno contro l'altra. Ma i due cederanno alle lusinghe dell'amore o si lasceranno trasportare dal corso degli eventi?

«Il serpente e il suo uccello, l'uccello e il suo serpente, prendono e spezzano e soffrono, soffrono, soffrono...»
 Come sempre i punti di vista dei capitoli si alternano tra i due protagonisti, fornendoci una visione sempre più ampia della storia. Sono molto contenta che l'autrice in questo volume si sia concentrata sulla figura dello chasseur, in modo da farci comprendere la sua complessa psicologia. Forse in alcuni casi l'utilizzo dei POV'S mi ha un po' confusa, visto l'alternarsi repentino, ma poi verso il finale è stato sempre di più un crescendo. 

I personaggi secondari che abbiamo conosciuto nel primo volume, verranno sempre trattati con superficialità ma allo stesso tempo ci incuriosiscono per la loro originalità. Sono felice di constatare che in questo volume, la componente romance è meno onnipresente lasciando spazio anche l'amicizia. L'amicizia vista in tutte le sue sfumature ma la più importante quella della "fratellanza". 

Una pecca che sicuramente ho riscontrato: sono delle scene molto superficiali. Fini a sè stesse, in particolare una scena dove vi è una contraddizione e se la cosa poteva essere spiegata successivamente in modo da rendere tutto congruo, viene, al contrario, totalmente ignorata. 

«La tua paura è irrazionale. 
Non sei Louise. 
Tu sei razionalità, lei è istinto. 
Tu sei terra, lei è fuoco.»
 Il romanzo si apre un po' sottotono rispetto al primo volume. Infatti come ho già anticipato la parte romance viene surclassata dalla trama. Inizialmente i volumi erano nati come una dilogia, ma prossimamente dovrebbe uscire in America un terzo volume. Questo secondo romanzo è il cosiddetto romanzo di transizione, con qualche pecca in più rispetto al primo volume. 
Ho apprezzato molto la scelta della direzione della trama, anche se in alcuni punti il libro risulta essere un po' lento. Le informazioni sono tante, ma necessarie per affrontare la lettura. Grazie alle varie situazioni troviamo delle sfumature molto dark che nel primo volume avevo percepito la mancanza, vi era proprio la necessità di un'atmosfera del genere da fare da contorno. 
Il worldbuilding come nel primo romanzo è delineato ma non alla perfezione, come sempre ci troviamo in qualche paese della Francia. Vi sono degli elementi che fanno da "sfondo" alla vicenda, dandoci così la possibilità di immaginare il luogo dove ci troviamo ad affrontare la nostra avventura. 

«Quello che sei ora non è quello che sei sempre stata, né quello che sempre sarai.
Tu sei un serpente. 
Cambia pelle, se quella che hai non va più bene.
Trasformati in qualcosa di diverso.
Qualcosa di meglio.»

La narrazione inizialmente ci sembra pesante e poco fluida, ma andando avanti il romanzo prende una piega diversa più adrenalinica. La Mahurin credo abbia fatto un po' un errore a scegliere proprio all'ultimo di trasformare la dilogia in trilogia. Avrebbe dovuto diluire le informazioni nei più libri, ma ciò non ha compromesso più di tanto la mia valutazione del romanzo. Il lessico utilizzato è sempre mirato a tenerci col fiato sospeso e allo stesso tempo molto semplice e diretto. Lo sfondo dark che assume la storia ci lascia l'amaro in bocca ma con un sorriso sulle labbra, finalmente si riesce a comprendere molto di più sulla protagonista. 
L'autrice come sempre ha puntato tutto sul finale con colpi di scena e soprattutto notizie da lasciarci senza fiato. Le "ultime" centoventi pagine ci scorrono sotto gli occhi a una velocità impressionante, le scene sono dinamiche e coinvolgenti.  Il finale ci spiazza, ci lascia davvero allibiti e riluttanti come se non avessimo capito un bel niente della storia fino a quel momento. 

Adrenalina, un piano da sventare e magia. Siete pronti a intraprendere questo cammino insieme ai protagonisti? Lou e Reid vi aspettano.

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